Il Grande Vuoto

 

- Che cos'è il corpo umano?

''Il corpo umano, così come qualsiasi altra materia, è vuoto. E' un'illusione generata dal pensiero di Dio.

- Questo significa che  questo albero ed io, siamo identici, in quanto siamo fatti entrambi di vuoto? 

- In linea di principio, sì – disse sorridendo Sensei e  aggiunse più seriamente – Le vostre materie sono state generate dalla stessa energia primaria, semplicemente modificata e trasformata in diverse lunghezze d'onda. Da qui deriva anche la differenza tra le proprietà materiali. Pensate soltanto di che cosa è composto il corpo umano. Il corpo, come sapete, è composto da un sistema di organi, gli organi sono composti da tessuti mentre i tessuti sono composti da gruppi di cellule e le cellule sono composte da elementi chimici basilari. Inoltre, la massa corporea è composta principalmente, per circa il 90 per cento, da ossigeno, da carbonio, da azoto e da idrogeno, mentre gli altri elementi chimici ne rappresentano soltanto il due per cento. (...)

Cosa sono i nostri elementi chimici? Le molecole che compongono la cellula esistono secondo le proprie leggi biofisiche. Notate che intorno alle molecole c'è il vuoto. Approfondiamo ulteriormente questo aspetto. Le molecole sono composte da atomi in mezzo ai quali c'è di nuovo il vuoto. Gli atomi sono composti da un nucleo e da elettroni che gli girano intorno, in mezzo ai quali c'è il vuoto. Il nucleo dell'atomo è sempre composto da particelle elementari, protoni e neutroni, con lo stesso vuoto caratteristico in mezzo a loro.  (...) Non sto qui ad enumerare che cosa si divide in che cosa, ma alla  fine la divisione finisce in un vuoto assoluto, da cui tutto prende origine e che  esiste ovunque: sia nel microcosmo che nel macrocosmo. Non è altro che energia pura, chiamata anche energia Po, che costituisce un unico campo di influenza reciproca su tutte le varietà di energie e, di conseguenza, sulla materia che nasce da esse. E' per questo che diciamo che Dio è onnipresente. Sono gli impulsi dell'energia Po che generano le onde che alterano la curvatura dello spazio materiale e del tempo. Cioè, in fondo, qualsiasi materia è un insieme di un certo tipo di onde che esiste seguendo le leggi della natura delle onde.

- Questo è qualcosa di nuovo...

- Per nulla – obiettò il Maestro – E' meglio dire che si tratta di qualcosa di antico ma ben dimenticato. Il fatto che la materia è il frutto generato dal grande vuoto, il “dao”, lo sapevano già quattromila anni fa i filosofi indiani e circa duemila e mezzo anni fa i saggi cinesi. Essi, visualmente, rappresentavano il vuoto assoluto come la superficie liscia di un lago in assenza di vento. Una particella di materia che si genera dal vuoto viene confrontata con la comparsa di un'increspatura sulla superficie liscia del lago, per effetto del vento.

- E che cosa rappresenta “il vento?” 

- “Il vento”, in questa chiave di lettura, è l'essenza divina, è il pensiero di Dio con il quale Egli crea e distrugge tutto e la nostra anima  è una parte di questa forza potente che può gestire l'energia primaria Po. Perciò, se l'uomo con la sua mente conosce l'anima e si unisce con essa in un tutt'uno, le sue capacità diventano illimitate, così come diventano illimitate le sue conoscenze.

- Quindi tutto il mondo non è altro che un'illusione?

Assolutamente corretto.

- Ma perché allora noi percepiamo tutto così realmente, possiamo toccare, assaggiare tutto, cioè prenderne atto utilizzando i nostri organi sensoriali, ad esempio percependo che il bastone è il bastone e non il vuoto o un'illusione?

Perché sin dalla nascita il nostro cervello è sintonizzato sulla frequenza di percezione di questa realtà. Ma ciò non significa che le sue capacità siano limitate da questa frequenza. Dentro di esso sono presenti vari programmi e, se cambiamo la frequenza della percezione, cambierà anche il mondo circostante.''