Il Processo della Crescita Spirituale

 

Figurativamente, il processo della crescita spirituale dell’essere umano, il suo autocontrollo e autosviluppo si possono paragonare a creare le condizioni per la crescita del seme di un albero piantato nel terreno.

Il SEME, essendo una parte di un frutto che un tempo è maturato nell’atmosfera (il cielo) simboleggia l’Anima.

La TERRA rappresenta le condizioni esterne che incontra l’Anima, cioè i nostri pensieri e azioni nel mondo materiale. A seconda di quali condizioni creiamo per noi stessi: siccità oppure ghiaccio, o umidità eccessiva oppure se creiamo le condizioni normali perché il seme cresca, avremo il risultato relativo per il nostro sviluppo spirituale. 

Se non lo curate, il seme può morire, e allora non ci sarà né albero né i frutti dell’albero. Se invece curate il seme, esso avrà un’opportunità di germogliare e aprirsi la strada nell’aria dove esperimenterà l’influenza di un altro ambiente che è completamente diverso dalla terra. 

 

 

 

Allo stesso tempo però tratterrà le sue radici nel terreno, continuando a percepirne gli effetti, anche se non così intensamente come prima.

 

 

In altre parole durante la vita di una persona nello spazio tridimensionale, una Personalità ha la capacità di svilupparsi spiritualmente e giungere alla fusione con l’Anima e perciò fuggire nell’eternità.

 

Naturalmente il “seme”, la “terra”, l’“albero”, il “cielo”, la “percezione”, lo “sviluppo”, sono parole relative alle associazioni umane, perché in pratica, QUANDO UNA PERSONA INCOMINCIA REALMENTE A CONOSCERE E PERCEPIRE L'ALTRO MONDO, COMPRENDE MOLTO DI PIù DI QUANTO PUò ESSERE ESPRESSO A PAROLE,

Il lavoro quotidiano di autosviluppo permette di acquisire un’esperienza spirituale nel mondo invisibile, esperienza che conduce alla comprensione del proprio passato, per esempio del perché si siano prodotte continue depressioni, insoddisfazioni, ecc. 

Con gli strumenti spirituali, una persona impara a controllare i propri pensieri.  Evolvendo spiritualmente incomincia anche a comprendere il mondo visibile attraverso dei sentimenti profondi, non più dal punto di vista della sua mente limitata dalla materia, ma dal punto di vista spirituale, della conoscenza intuitiva che abbraccia un vastissimo campo di ’informazioni sul mondo e permette a una persona di rimanere collegata ininterrottamente con l’Anima, che è il portale verso il mondo di Dio.

Per diventare consapevoli di ciò che in realtà si è, di che cos’è il mondo e quali segreti nasconde c’è bisogno di un’esperienza meditativa e di una effettiva trasformazione interiore, almeno nella propria visione globale del mondo e di un lavoro di autosviluppo quotidiano.

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Leggi anche: 1. Iniziare un percorso di autosviluppo spirituale

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