La scelta

Per utilizzare al massimo le possibilità di uno strumento dobbiamo sapere come funziona. Solo conoscendo la differenza tra il regno materiale (a bassa frequenza) e   il regno spirituale (a frequenza più elevata)  possiamo scegliere secondo quali “leggi” vogliamo vivere e come utilizzare al meglio quel meraviglioso strumento che ci è stato dato in dotazione alla nascita e che chiamiamo “io” con tanto di nome e cognome.

- Le leggi del mondo materiale (il mondo della dualità)   sono basate sulla separazione, quindi sulla paura, sulla rivalità, sull’asservimento al potere, in pratica sull’ego.

- le Leggi del mondo spirituale sono leggi cosmiche basate sull’amorevolezza, l’accettazione dell’altro, la tolleranza, la compassione, la comprensione, la collaborazione….

A noi la scelta!  

Fare la seconda scelta significa essersi già incamminati  sulla strada della consapevolezza, avere accettato che esiste una realtà diversa da quella che cade sotto i nostri occhi tutti i giorni e che tale realtà è all’origine del mondo illusorio in cui le nostre paure, i nostri condizionamenti e i nostri attaccamenti ci fanno vivere in una situazione di continuo stress, generato da una  forte sensazione di impotenza. Tale sensazione domina l’ego, il quale è a sua volta dominato dall’illusorietà creata dagli organi di senso attraverso cui osserviamo  noi stessi e tutto ciò che ci circonda.

Il compito dei 72 passi di cui abbiamo parlato prima, nell'articolo "Scala di Luce", e che elencheremo dettagliatamente nei prossimi articoli, è permetterci di  cambiare l’angolazione con cui affrontiamo la vita e i suoi problemi ogni giorno. Questa è la Spiritualità laica che ci può rendere veramente padroni di noi stessi e delle nostre scelte, elevando la nostra frequenza e facendo di noi degli esseri liberi, non più schiavi di sentimenti e pensieri incontrollati. 

(prossimo articolo: Comunicare con il Cosmo)