Una bella notizia dall'India...

------ A Piplantri, si piantano 111 alberi fruttiferi quando nasce una bambina...

In India nel Rajastan, in un villaggio, Piplantri, si piantano 111 alberi  fruttiferi quando nasce una bambina e tutto il villaggio si prende cura di  questi alberi fino a che la bambina non diventa grande e sarà allora lei stessa a coltivarli. L’iniziativa risale al 2007 ed è di Shyam Sundar Paliwal ex sindaco del villaggio che iniziò questa tradizione in memoria di sua figlia Kiran morta qualche anno prima. Ad oggi sono stati piantati più di 250.000 alberi.

Inoltre, per prevenire che gli alberi siano infestati dalle termiti il villaggio ha incominciato a coltivare l’aloe; le donne hanno imparato a lavorarlo e viene poi commercializzato in varie forme dando lavoro a molte famiglie. 

Non tutti i genitori del villaggio hanno accolto positivamente questa iniziativa.  Chi l’accoglie deve impegnarsi a non dare in matrimonio la figlia prima che sia giunta alla maggiore età, a farla andare a scuola regolarmente e prendersi cura degli alberi piantati quando la bimba è nata. Inoltre vengono raccolte 21 rupie (circa 150 euro) fra gli abitanti del villaggio  e 10 rupie dal padre della bambina. Questa somma di 31 rupie viene depositata e potrà essere ritirata dalla bambina alla maggiore età, con gli interessi maturati.

La deforestazione aveva provocato la desertificazione di questa zona e l’acqua si poteva trovare solo  oltre i 200 metri di profondità, mentre ora la si può trovare a soli 3 metri! Per incrementare la crescita degli alberi e rendere il terreno più fertile e l’acqua più abbondante nel villaggio è nata anche l’usanza, di onorare i propri cari defunti piantando 11 alberi quando una persona  muore.

Inoltre il sindaco del villaggio ha completamente vietato l’alcool, il pascolo non sorvegliato e l’abbattimento di alberi. Gli abitanti del villaggio affermano che la polizia non è mai dovuta intervenire negli ultimi 7-8 anni.  

Quale prova migliore di quella di Piplandri per comprendere che valutare la donna, rispettare e amare la natura  e onorare la morte coltivando la vita non può che apportare ricchezza e benessere? 

m.m.

[fonte: thehindu.com ]