5° Esercizio di consapevolezza
Se vogliamo divenire consapevoli di noi stessi, dell’Essenza che siamo, è necessario che si produca una separazione tra noi che osserviamo e noi che siamo osservati (cioè tra osservatore e oggetto osservato).
Questa separazione però è illusoria, è per così dire una simulazione programmata come quella che deve affrontare un pilota prima di poter maneggiare con maestria il suo “apparecchio”.
La divisione fra osservatore e osservato dà origine a un terzo elemento: LA COSCIENZA, la consapevolezza di sé. Solo se ci rendiamo conto di essere in una simulazione (incarnazione nel mondo tridimensionale) abbiamo la possibilità, uscendo illusoriamente dall’Uno, di sceglierlo consapevolmente.
Ed è questa “scelta” il senso della nostra vita qui adesso, quello che ci rende veramente “umani”. Se non riusciamo a creare tale consapevolezza di sé non abbiamo una coscienza individuale in grado di “scegliere” veramente. Siamo schiavi della simulazione, che possiamo anche chiamare natura Animale o “sistema” o “coscienza di massa, che pensa le idee della massa e prova le emozioni della massa ed è schiava di “chi” gestisce le masse…
Giungere a una scelta consapevole è dunque il fulcro della nostra esistenza terrena, lo scopo di questa vita nella materia (simulazione).
Possiamo illustrare graficamente questo processo con una spirale discendente...
... e una spirale ascendente
Si passa dalla inconsapevolezza (del branco) alla consapevolezza (individualizzata) attraverso dei passaggi che sono come dei gradini in quella scala che ci porta a ricongiungerci con quel Mondo Spirituale da cui siamo partiti, ma di cui siamo parte essenziale...
... e a cui vogliamo ritornare per libera “scelta”.
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5° Esercizio:
Mangiare con consapevolezza. Dobbiamo rimanere presenti dal momento in cui portiamo il cibo alla bocca fino a quando si inghiotte il boccone. Portare attenzione sulla masticazione condiziona in maniera notevole l'assimilazione delle sostanze nutritive da parte dell'organismo: cogliamo con maggiore intensità i sapori, estraiamo molta più energia dagli alimenti e di conseguenza percepiamo molto prima il senso di sazietà.
Questo esercizio può risultare difficile se si mangia insieme ad altre persone ma... siccome è cattiva educazione parlare con la bocca piena, abbiamo tutto il modo di svolgere il nostro esercizio prima di rispondere a qualcuno.
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1° esercizio di consapevolezza
2° esercizio di consapevolezza
3° esercizio di consapevolezza
4° esercizio di consapevolezza
6° Esercizio di consapevolezza
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