Che cos'è il potere e come si instaura? Come mai non riusciamo a liberarcene? Il fatto è che, sia che ci sottomettiamo ad esso, sia che ci ribelliamo, sia che siamo noi ad esercitarlo, sia che lo subiamo, non riusciamo a controllarlo e sottrarci ad esso. Come mai?
Il potere si regge su due pilastri: coloro che si sottomettono ad esso e coloro che si ribellano, i quali nel momento stesso in cui si ribellano, lo affermano. Finché ci sono queste due colonne a sostenerlo, non c'è possibilità di liberarsene.
Possiamo paragonare il potere ad un caimano, un alligatore che si nutre di tutto ciò che lo stagno in cui vive gli offre. Come fare per catturarlo e impedirgli di continuare a prosperare a spese della vita che abita lo stagno?
Prosciugando lo stagno ovviamente! Sottraendogli ciò di cui si nutre. E di che cosa si nutre il potere?
Il potere si nutre di ego!
Sì, il potere si nutre di ego, del mondo dell'illusione, il mondo dell'elettromagne-tismo, in cui ci percepiamo separati, in cui non sappiamo più chi siamo, in cui siamo addormentati dai nostri organi di senso. Ma oggi la scienza ci dice che i nostri organi di senso possono percepire una gamma molto limitata della realtà: solamente il 4%!
"... quello che abbiamo chiamato "materia" altro non è che energia, la cui vibrazione è stata abbassata in modo da essere percepibile ai sensi, la materia in sè non esiste" (Einstein).
LA MATERIA IN SE NON ESISTE!....
E non lo dice un mistico, un santone, un esaltato... E' uno scienziato che fa questa affermazione:
LA MATERIA IN SE NON ESISTE!....
E quindi anche la morte non esiste, la paura non esiste, le nostre preoccupazioni non esistono, il potere non esiste! o meglio tutto questo esiste finché viviamo nello stagno dell'ego....
Prosciughiamo quello stagno e ridiventeremo persone libere! Il potere non avrà più presa su di noi...non ci faremo più affascinare dal mondo dell'illusione... ne vedremo chiaramente i limiti e il potere perderà il suo alimento e... perirà di fame!
m.m.