la Sovrapposizione

(Continua dall'articolo precedente: "Onda o particella")

La sovrapposizione è la capacità di esistere contemporaneamente in tutti i possibili stati alternativi finché non venga fatta una scelta, finché l’Osservatore non faccia delle misurazioni (un calcolo del dato oggetto). Non appena l’Osservatore focalizza l’attenzione sul comportamento dell’elettrone, esso, - intendo l’elettrone – immediatamente collassa in particella, cioè si trasforma da onda in oggetto materiale, la cui posizione può essere localizzata. In breve, dopo la misurazione o, per così dire, dopo la scelta fatta dall’Osservatore un oggetto esiste in un solo posto

Ciò che la fisica quantistica ha trovato – a quanto pare – vale anche per coloro che sono impegnati nell’auto-perfezionamento. Questo spiega in un certo modo perché una persona non riesce a meditare. Dopo tutto, che cosa aiuta – per così dire – a materializzare il processo della meditazione, ovvero, che cosa aiuta la transizione dallo stato di onda allo stato di materia, in cui l’energia acquista di nuovo le proprietà della materia? E’ l‘osservazione e il controllo fatto sulla natura Animale. Cioè la meditazione non riesce quando si attivano i processi mentali che sono tipici e soliti dello stato di coscienza ordinario. In questo caso il cervello cerca sempre di identificare qualcosa e localizzare un oggetto di osservazione.

Questa situazione si sviluppa quando, durante la meditazione, la Personalità non si immerge sufficientemente in un alterato stato di coscienza o quando perde il controllo di questo stato e quindi permette alla natura Animale di intervenire nel processo di osservazione. Di conseguenza allora appaiono immagini associative e si perde la Verità: l‘onda si trasforma in materia

Tuttavia, non appena si spegne nuovamente il cervello con i suoi processi di pensiero e si entra completamente nella meditazione, grazie alla manifestazione dei propri sentimenti profondi, allora si produce un’espansione di coscienza e la materia osservata dalla natura Spirituale diventa onda e ci si fonde con la vera realtà del mondo; si diventa una sola cosa con essa e allo stesso tempo si sente tutta la sua diversità, come se fossimo più persone e ci trovassimo dappertutto. Questo accade quando ha luogo una vera meditazione come processo di conoscenza della Verità.

Il mondo della natura Animale è il mondo del dominio della materia e delle sue leggi. Il mondo di Dio è il mondo delle energie perfette. Quando si medita, quando si è in uno stato alterato di coscienza, si diventa parte del processo, parte della presente manifestazione divina.

Non appena si attiva l’Osservatore che osserva dal punto di vista della natura Animale, si crede di aver conseguito il controllo sulla materia mentre in effetti è la materia (la mente Animale) che ottiene il controllo su di noi. Di conseguenza si diventa un oggetto materiale “più” manifestato, un oggetto corpuscolare fatto di materia generale (corpuscolo, dal latino corpusculum, “corpo”, la più piccola parte di materia)) e si obbedisce alle sue leggi.

Se ci si sposta allo stato di onda, si diventa parte della manifestazione divina in questo mondo, cioè un Osservatore che osserva dal punto di vista della natura Spirituale. Per questo si dice: diventi ciò che più hai.

Nello stato meditativo la percezione ordinaria sparisce. La coscienza di un praticante che ha esperienza, soprattutto se consideriamo il suo stato nella pratica spirituale del “Fiore del Loto”, si espande oltre i confini del mondo ordinario e percepisce di essere contemporaneamente dappertutto.  Si può dire che per la sovrapposizione della fisica quantistica un’acquisizione dello stato di onda è uguale all’acquisizione in una meditazione dello stato di uscita verso dimensioni superiori, in cui la materia è già assente.

La sovrapposizione nello stato di meditazione avviene quando voi “vedete”, il che significa che percepite con i sentimenti più profondi il mondo intero e le sue diverse manifestazioni. Ma non appena l’Osservatore si focalizza su un oggetto, la sua coscienza si restringe e viene limitata dall’oggetto osservato. Cioè una volta che avete scelto e vi siete focalizzati su determinati dettagli, l’onda si trasforma in materia. Dopotutto, quando vi concentrate sui dettagli,  la percezione globale sparisce e rimangono solo i dettagli.

I pensieri provenienti dalla natura Animale sono una specie di strumento, un’energia per materializzare gli oggetti, mentre i sentimenti che provengono dalla natura Spirituale sono una forza che espande la coscienza e ci fa accedere a dimensioni superiori. 

Come è complesso questo mondo e come possono essere semplici e ovvie le cose in esso contenute!

La fisica quantistica, se da una parte con  la nozione dell’Osservatore ha ampliato i confini della conoscenza scientifica, dall’altra, li ha portati a un punto morto. La prospettiva del Super-osservatore prova che esiste una forza grandissima che può influenzare dall’esterno l’Universo, tutti gli oggetti che esso contiene e tutti i processi che in esso hanno luogo e questo può essere un altro modo di provare scientificamente l’esistenza di Dio.

(da "AllatRa di Anastasia Novyck)