Come lavorare su di sè - Esercizi pratici

 

IL LAVORO SU DI SE

Con esercizi pratici 

 

 

 

Volere è potere? Dovremmo prima chiederci quale parte di noi "vuole".  Si può veramente volere solo se si riesce ad avere accesso alle parti inconsce di sé stessi.. 

Altrimenti una parte di noi vuole una cosa, ma un’altra parte ne desidera un’altra. Es.:“Non voglio arrabbiarmi”. Eppure quando qualcuno mi contraddice o mi insulta o è scortese continuo ad arrabbiarmi!

In effetti  non reagiamo agli esseri umani o agli eventi del mondo, ma a ciò che interpretiamo di loro in base ai nostri pensieri e alle nostre emozioni. In tal modo però creiamo un universo virtuale che non ha nulla a che vedere con la realtà. Il fatto è che non ce ne rendiamo conto e crediamo di avere il libero arbitrio senza sapere che in noi sono presenti e agiscono dei “progammi” sui quali non abbiamo nessun potere.

Ognuno di noi è “un organismo che si sviluppa da sè stesso” tuttavia perché si sviluppi  dobbiamo fare uno sforzo individuale. Ogni persona deve svilupparsi da sè stessa in tutti i suoi aspetti.

La vita organica offre certe condizioni per cui ogni coniglio, ogni volpe, ogni animale, ogni pianta, ogni uomo o donna, devono fare uno sforzo meccanico per poter vivere, Lo Sforzo Cosciente è oltre questo livello. Di quale sforzo si tratta? Di uno sforzo che sta oltre lo sforzo meccanico e che mira a trasformare la vita quotidiana. Questo sforzo è anche definito “lavoro su di sé”.

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Per approfondire  si consiglia la lettura di: 

"La IV Via"  di  P.D. Ouspensky; "Risveglio" di Salvatore Brizzi

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Esercizi

Clicca sui titoli seguenti per gli esercizi.  Gli esercizi sono da praticarsi tutti i giorni per 7-10 giorni, prima di incominciare il successivo.)

- 1° Esercizio

- 2° Esercizio

- 3° Eercizio

- 4° Esercizio

- Esercizio perenne

- 5° Esercizio

- 6° Esercizio

- 7° Esercizio

 

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